Perché, dopotutto, è una cosa che facevo già... solo a voce. Benvenuti nel blog: "L'angolo di Nightstone", che sarei io. Una raccolta di recensioni, pensieri e commenti su serie tv e qualsiasi altra cosa mi venga in mente. Sono una grande appassionata di serie, libri e film. Qui troverai commenti ironici, e a volte autoreferenziali, su ciò che amo. Spero di condividere con voi questa mia passione e di divertirvi. Detto ciò, preparatevi ai miei sproloqui infiniti!
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12/12/21
Gossip Girl.
“Ehi Upper East Side, sono Gossip Girl, la vostra sola fonte di notizie sulle vite scandalose dell’élite di Manhattan.”
Ah quanti ricordi, i pomeriggi di anni fa, passati a
guadare le puntate e tentare di capire chi si nascondesse dietro Gossip Girl.
Col senno di poi mi rendo conto che avevo azzeccato al primo colpo, ma gli
autori hanno ben svolto il loro lavoro depistandomi.
Dico con certezza che mi sta sul cazzo il fatto che Dan
sia Gossip Girl. Non fraintendetemi, è assolutamente sensato e giusto che lo
sia lui, ma che palle. Avrei preferito Dorota, sì io come Blair, ne ero
convinta.
Ma dell’identità di Gossip Girl possiamo occuparcene
dopo. Ve ne parlo dopo averlo visto per la seconda volta: la prima anni fa in
TV, in italiano, e la seconda ultimamente su Netflix in inglese. Devo dire che le
voci dei doppiatori sono azzeccatissime per i personaggi e somigliano alle loro
voci reali e questo mi ha aiutato quando ho guardato alcuni episodi doppiati.
Ci troviamo a New York, dove i ricchi sono schifosamente
ricchi e la loro merda non può essere nascosta sotto ai tappeti. Perché tutto
viene a galla, per merito della famigerata GG che, grazie a soffiate e
infamate, ci informa di tutti i cazzi degli altri. Quale serie migliore di
questa per i ficcanaso e gli amanti del gossip? Nessuna. È il paradiso! Poi i
protagonisti sono ricchi quindi le cagate che fanno sono in proporzione ai loro
patrimoni.
Ma non pensiamo ai soldi, pensiamo al motore di questa
serie: i suoi protagonisti. Per anni ci siamo chiesti se siamo più Blair o
Serena, se la coppia di Blair e Chuck fosse più bella di quella di Dan e
Serena. E queste cose sono sinonimo di una serie ben riuscita. Sei stagioni in
cui non facevamo altro che staccare dalla nostra patetica e monotona vita per
vivere per soli 40 minuti al giorno nella meravigliosa New York.
Meglio chiarire: dalla prima visione a quest’ultima i
miei pensieri sono cambiati, dopotutto sono cresciuta e ciò che credevo giusto
anni fa magari oggi per me è una stronzata. Ecco, un parere che non è mai
cambiato è uno solo: Nate Archibald rimarrà per sempre il mio grande amore.
Ma chi sono Serena, Blair, Dan, Chuck, Nate e tutti gli altri?
Don’t worry ora ve li presento.
Serena, la nostra protagonista, l’eterna indecisa. Colei
che anche con uno straccio addosso è bellissima. La conosciamo che torna a NY
dopo un anno pensando che niente sarebbe cambiato. Tesoro bello, hai fatto na
cazzata a tornare, te lo dico io. Serena è mooooolto particolare, una
banderuola, appena qualcuno le da un po’ di attenzioni lei gli si attacca come
una cozza, vedi Carter, Ben, Dan, Steven e tutti gli altri. L’unico con cui mi
piaceva era Nate, infatti speravo finisse con lui, ma Dan è Dan e lei è sempre
stata innamorata di lui. Ancora mi chiedo come ma okay. Sono gusti. Mi piaceva
la chimica che aveva con Carter ma un tipo come quello è meglio perderlo che
trovarlo. Appena qualcuno le fa una qualche specie di torto lei ripaga con
qualcosa di 100 volte più tosto. Però una cosa non l’ha mai fatta: tradire
Blair con Chuck. Con Nate e Dan sì. Ma Chuck mai. Brava S. hai una morale. Seh certo.
Blair. Queen B.. Quando ero piccola non mi piaceva, la
ritenevo antipatica, che volesse tutto e subito. Invece ora ho cambiato idea,
Blair è sempre disposta ad aiutare i suoi amici, soprattutto Serena quando si
caccia nei guai. Regina dei complotti, vive di essi fino alla fine, anche
quando rischia qualcosa di importante. La sua storia con Chuck ha fatto sognare
milioni di persone, quel loro amore che nonostante le avversità li ha tenuti
uniti fino alla fine. Lei, al contrario di Serena, sa cosa vuole e lo ottiene.
Non aspetta che le cose le capitino. Blair, però, ha fatto uno scivolone. Ha
avuto una storia con Dan Humphrey. ERRORACCIO. Per me innamorarsi di Dan è una
cosa inconcepibile. Ma glielo perdoniamo, alla fine non è lei quella che ci si
è sposata. Ma ha avuto un matrimonio desiderato con Chuck. Adorabili. Con la
polizia alle calcagna. Vabbè ma da loro mi aspetto qualsiasi cosa. B. Dopo anni ti restituisco il titolo di
regina.
Nate. Il mio amore grande. Insieme ad Artù di Merlin -
Bradley James -, possedeva e possiede ancora oggi il mio cu…cuore. Lo conosciamo quando tradisce Blair con
Serena, rimanendoci sotto. Bravo Nate così si fa. Migliore amico di Chuck,
personaggio abbastanza tranquillo. Nate, non Chuck. Ha un piccolo feticcio per
le milf, capisco il motivo, sono tutte delle strafighe astronomiche, anche se,
ho sempre pensato che questa sorta di fissazione fosse dovuta all’assenza di
sua mamma durante la serie, ma non sono una psicologa, lascio questi quesiti a
chi ne sa più di me. Nate è una persona caruccia, molto legato ai suoi amici.
Si sente “tradito” da Dan quando, nel suo libro, lo considera talmente anonimo
da unirlo a Eric, il fratello di Serena, come personaggio. Dan sei proprio
stronzo. Purtroppo non lo hanno valorizzato come meritava. Lo hanno usato come
“burattino”, era il belloccio della storia, non gli hanno creato una storyline
forte come gli altri. Ma è sempre e solo partecipe di quella degli altri.
Fortunatamente si prende lo spazio che merita nella quinta stagione diventando
caporedattore dello Spectator. Nate ti
amerò per sempre.
Chuck. Colui che non deve essere nominato, per la Anna
ragazzina che guardava Gossip Girl. Per la me 24enne che lo ha visto con gli
occhi di una semi adulta, Chuck è un grande personaggio, da capire. All’inizio
della serie è molto egoista: va a letto con Blair facendole perdere la
verginità mentre lei stava con Nate, ricattato na fracca di gente, combinato un
po’ di casini e tanto altro, solo per i suoi scopi. Suona banale dire che
cambia grazie all’amore di Blair, ma è così, anzi cresce per amore di Blair. Mi
spiego meglio. Chuck è sempre stato abituato ad avere tutto, soldi, ragazze,
amici, quello che voleva lo otteneva. Si innamora di Blair, sto cretino nemmeno
le vuole dire Ti amo, per dire quanto fosse estraneo a questo tipo di
sentimenti. Ma glielo dice in un modo dolcissimo dopo un po’ di tempo.
Adorabile. Il suo tira e molla con lei
li distrugge psicologicamente, ma li fa crescere molto. Quando lei incontra
Louis, il principe, lui fa saggiamente un passo indietro, permettendole di
essere felice con il mangia lumache ( ehw ), non andando a rompere il cazzo come,
invece, fa Dan. Chuck cerca in tutti i modi di salvaguardare la vita di Blair,
incluso quando paga la sua dote, non dicendole nulla. Cresce molto e, quando si
ritrova ad affrontare il suo risorto – mai morto – padre, dimostra di essere
l’uomo che l’impero Bass merita. Ma fortunatamente Bart schiatta davvero e Chuck
è libero. Charles, dopo anni, ti voglio
bene. Ed, anche a te.
Daniel Humphrey. Innanzitutto faccio i miei più sentiti
complimenti a Penn Bedgley. È un attore eccezionale. Ho odiato Dan con tutta me
stessa, e questo è tutto merito suo. Come mi ha fatto odiare il suo Joe in You.
Chapeau. Ma torniamo a parlare di Dan. Ragazzo di Brooklyn, innamorato – forse
è meglio dire ossessionato - di Serena,
crea Gossip Girl. Ipocrita fino alla fine, si mostra indispettito, schifato e
addirittura lontano dalle idee e abitudini dell’Upper East Side. Poveri scemi
tutti quelli che gli hanno creduto. Ha tanto criticato i suoi “amici” per poi
mostrarsi uguale, se non peggio, a loro. Dan ha un padre adorabile, Rufus, e
questo suo desiderio di amalgamarsi all’élite, lo rende così differente a suo
padre. Cova questo risentimento che butta in Inside, il suo libro, che boh, lo
rende ostico agli occhi di tutti. Si mette contro i suoi stessi amici, la
ragazza che ama, suo padre e tutta l’UES. Sotto nome di Gossip Girl è la cosa
peggiore che possa essere successa a New York. Sotterfugi, infamate,
rivelazioni shock hanno rovinato la vita dei nostri protagonisti. Okay, non è
che sia stata proprio tutta sta cattiveria, dopotutto se non si pensi al fatto
che è Dan, ci sta anche che faccia tutto questo. Ma proprio perché c’è Dan
dietro mi urta. Onestamente mi fa pena, fa di tutto per sentirsi parte di
qualcosa che gli appartiene poco. Cambia, e diventa peggio di coloro che
critica. Dan, non passi l’esame, non poi
laurearti.
Ci sono stati tantissimi altri personaggi come Jenny,
Vanessa, Charlie (Ivy), Lola (la vera Charlotte Rhodes) ma sono talmente poco
simpatiche che non ho voglia di parlarne, dopotutto la loro presenza non ha
portato che sfiga. Solo una cosa ho invidiato a tutte loro: hanno avuto una
storia o un flirt con Nate. Che invidia. Jenny, sorella minore di Dan, si
avvicina a Blair e diventa una delle sue minions, per poi tentare di toglierle
il posto di reginetta della Constance. Viene bandita da NY, da Blair, dopo che
Gossip Girl sbandiera a tutti di aver perso la verginità con Chuck. Vanessa
boh, mai piaciuta. Ha quella faccia da ragazza innocente, ma che di innocente
ha pochissimo. Fa più casini che altro, poi chiede scusa e tutto passa. MA
DOVE?? Mortacci sua. Per quanto riguarda Ivy, la finta Charlotte, mai
tollerata. Insopportabile, neanche quando era se stessa. Poverina si fa usare
da William VDW, e rimane con un pugno di mosche in mano. La vera Charlotte
invece, Lola, Dio mio, di una antipatia unica. Inizialmente mi era anche simpatica,
infatti la approvavo per Nate, ma dopo fa uno scivolone dietro
all’altro e perde di credibilità, quindi per quanto mi riguarda è un no.
Dei giovani abbiamo ancora Eric, un adorabile ragazzo,
fratello di Serena. Non condividono nulla. Non si somigliano affatto e
menomale. Poi c’è lei: Georgina Sparks. Incubo al pari, o quasi, di Gossip
Girl, dei nostri protagonisti. Sarebbe stata un’ottima GG, infatti quando il
sito è nelle sue mani svolge un lavoro quasi perfetto. Nemica-amica dei nostri
ragazzi, svolge tutto per un suo tornaconto personale, ma alla fine si unisce a
loro, anche se non sarà mai una persona fidata. Alla fine la ritroviamo con
Jack Bass. Noi tutti sconvolti. Come quando mollò suo figlio a Dan facendogli
credere che fosse suo. Rido.
Ultimi personaggi di cui voglio parlarvi, non per
importanza, anzi, sono abbastanza centrali. Parlo di Lily e Rufus. Gli altri
adulti sono presenti ma non così tanto come i precedenti. Non fraintendetemi,
adoro Eleanor, Cyrus e tutti gli altri. Piuttosto preferirei parlare di Dorota.
Ma torniamo a noi. Li prendo singolarmente perché mi
sembra inutile dire che insieme li
adoro, mi è sembrata una stronzata epocale chiudere il loro matrimonio con la
scusa di Bart, cioè sono stati insieme per quasi tutte le stagioni. E me li fai
lasciare alla fine? Ma io ti denuncio. Okay mi calmo.
Lily Rhodes, o meglio Lily Van Der Woodsen, noi la
conosciamo così. Donna stupenda, tanti matrimoni alle spalle e tanti segreti.
Scelte di uomini discutibilissime. Tutte, si salva solo Rufus. La cosa che meno
capirò è la sua relazione con Bart. Davvero. Posso chiudere un occhio su
William, padre dei suoi figli. MA BART? Sul serio? Non lo capirò mai. Lily mi
scivoli così, senza credere a Chuck quando dice la verità su suo padre. A
proposito. Tutta la storia di Lily adotta Chuck (sto tipo piangendo perché sto
ascoltando Cher che canta, bel modo di concludere l’anno) mi emoziona e non
poco. È la cosa che più ho adorato. Lei ha dimostrato di tenerci davvero. È
l’unica famiglia che Chuck ha.
Lily per i suoi figli fa letteralmente di tutto. Anche
mettersi contro loro stessi. Li protegge, a modo suo. Però Lilian, tesoro
bello, potevi evitare di tornare con Bart, risorto dalla morte, e poi con
William. Meglio sola che male accompagnata. Se
non con Rufus, con nessuno.
Rufus. Tanti pregi per l’uomo che non deve chiedere mai.
Non so cosa significa ma okay. Onestamente non ho mai capito che lavoro facesse
prima di sposare Lily. Sì, in passato aveva
una band, che ha lasciato per potersi dedicare completamente alla
crescita dei suoi figli. Che poi voglio dire una cosa. Gli abitanti di
Manhattan dicono che gli abitanti di Brooklyn e dintorni sono dei poveracci.
Raga una casa a Brooklyn costa una fracca di soldi. Quindi sono quelli
dell’élite troppo ricchi. Mortacci. Ma non voglio divagare. Rufus è un uomo
dolce, adora i suoi figli e Lily. Sono un pochino contenta che non abbiano
rappresentato la loro coppia come i classicissimi uomo in carriera e moglie
trofeo. Rompono molto i clichè fastidiosissimi. Tutto perfetto fino a quando non
molla Lily e mi scivola sulla più grande delle banane: stare con Ivy. Gesù.
Cagata più grande non poteva farla. Davvero. Era tutto perdonabile. Ma dopo
vivono tutti felici e contenti, quindi, a quanto pare, si perdona tutto
facilmente. Rufus ma dove lo hai preso
Dan? In un cassonetto?
Gossip Girl ci ha dato tanto, cosa di preciso? Ancora non lo so. Ma ci ha regalato emozioni
che poche volte ho provato. Poi avere il privilegio di entrare in un mondo
completamente lontano dal nostro, ma allo stesso tempo tanto vicino, è
fantastico. Personaggi assurdi, eventi stupendi, abiti stratosferici,
avvenimenti fuori dal normale. Sono tutto ciò che colora Gossip Girl. Ammetto
che poche volte ho riguardato una serie con tanto piacere, mi stanco abbastanza
in fretta. Ma rivederla mi ha fatto tanto piacere. Abbiamo visitato luoghi
assurdi come gli attici dei nostri protagonisti, fatto giri in centro a Soho,
abbiamo dato da mangiare alle papere con Blair e Dorota a Central Park, siamo
scappati dai paparazzi con Serena, gestito un impero con Chuck e diretto un
giornale con Nate. Ma dopotutto eravamo semplicemente degli Outsiders, come
Dan. Costretti a guardare tutto dall’esterno.
Una serie che per capirla, bisogna guardarla. Non basta
dire: “Sito di gossip parla di giovani rampolli dell’élite di Manhattan”. Non
basta. È fin troppo riduttivo. Gossip girl è tantissime cose. Gossip girl siamo
noi.
Credo che sia giunto il momento di salutarvi. Ringraziamo Kristen Bell per aver prestato la voce alla nostra amica
di tanti anni. Io ringrazio voi per aver letto fino a qui. Vi saluto e alla prossima! xoxo Nightstone.
09/12/21
Bridgerton IV - Un uomo da conquistare
06/12/21
Mi presento.
E da quando ho scoperto che adoro recensire qualsiasi cosa mi capita tra le mani, ancora più cazzate escono dalla mia bocca.
Mi piace un sacco commentare ciò che vedo e leggo, perciò mi sono chiesta: perché non far leggere le mie boiate al resto del mondo, invece di rompere le scatole solo alle mie amiche?
Quindi eccomi qua, a scrivere questo post che vi farà pensare che ho dei problemi. E probabilmente avete ragione.
Ho sempre avuto la passione per la lettura e il mondo del cinema e televisione. Passione che mi ha portata a parlarne talmente tanto spesso che, volente o nolente, mi sono trasformata in una macchina da recensioni. Sono diventata talmente insopportabile che le mie amiche hanno subito approvato l'idea di una raccolta di recensioni, pensieri e qualsiasi cosa mi venga in mente.
Premetto che non saranno recensioni serie, non ho alcuna competenza e, onestamente, sono una pagliaccia che adora parlare di tutto. Le mie sono semplici opinioni di un'appassionata con un pizzico di ironia e sarcasmo. E devo dire che, forse, dopo anni da spettatrice di recensioni e simili, è giunto il momento di scriverle da me. Dopotutto lo facevo già.
Questo Blog è un "nuovo" inizio. Ho iniziato a scrivere un paio di anni fa su Wattpad, sulla mia merdavigliosa raccolta di "Recensioni poracce di Serie tv", ma vorrei che diventasse qualcosa in più.
Vorrei che tutto questo arrivi alle persone amanti, come me, di questo mondo.
Wattpad è una piattaforma bella, anche molto ordinata per ciò che vorrei fare, però, purtroppo è molto limitante, essendo una piattaforma di/per lettori e scrittori.
Quindi ora mi fiondo in questa nuova avventura e spero di avervi con me.
Ah già, non mi sono presentata. Mi chiamo Anna e ho 25 anni. Studio alla facoltà di Lingue a Bari e soprattutto sono una sognatrice a tempo perso.
Spero tu legga questo
-
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